Introduzione

Tosse

La tosse è un riflesso fisiologico che il corpo utilizza per espellere secrezioni, irritanti o corpi estranei dalle vie respiratorie, mantenendole libere e protette. È un meccanismo di difesa involontario innescato da recettori specifici presenti nelle vie aeree (laringe, trachea e bronchi), che attivandosi stimolano i muscoli del torace e dell'addome a contrarsi causando l’espulsione improvvisa e violenta di aria dai polmoni per rimuovere sostanze irritanti o ostruenti.
La tosse non è una patologia, ma un sintomo legato a malattie o situazioni che possono provocare irritazione delle vie aeree e produzione più o meno abbondante di muco.

La tosse è definita acuta se è presente da meno di quattro settimane o cronica se presente da più tempo. Si distinguono due tipi di tosse:

  • tosse secca (detta non produttiva) caratterizzata dall’assenza di muco: provoca generalmente irritazione e bruciore della gola e delle parti più alte delle vie respiratorie;
  • tosse catarrale (o produttiva): si espelle muco che può essere incolore, bianco, o di colore giallo/verdastro in presenza di un’infezione batterica.

Cause

Le cause più comuni della tosse acuta sono:

Le cause più comuni di tosse cronica sono:

Tra le cause meno comuni che possono causare tosse ci sono:

Diagnosi

La diagnosi della tosse e delle sue cause è essenziale per definire la terapia più efficace per curarla. Bisogna rivolgersi al medico se la tosse non scompare dopo qualche settimana o se si presenta anche una di queste situazioni:

  • tosse con catarro denso e giallo-verdastro
  • respiro affannoso
  • febbre
  • svenimento
  • gonfiore alle caviglie o perdita di peso

Se la tosse è associata ad altri sintomi come febbre, dolori al petto, mal di testa, sonnolenza, confusione, tosse con sangue o difficoltà respiratorie, ci si deve rivolgere rapidamente al proprio medico che potrebbe richiedere:

  • esami del sangue e dell'espettorato (ossia del muco)
  • misurazione dei livelli di ossigeno nel sangue (pulsossimetria)
  • esami di diagnostica per immagini come una radiografia del torace o una TAC
  • spirometria
  • test di provocazione con metacolina, volto a verificare la maggiore sensibilità dei bronchi a rispondere con una broncocostrizione a stimoli che sarebbero innocui nei soggetti normali

In presenza di tosse cronica può essere complesso identificarne la causa. Spesso è necessario un approccio multidisciplinare che coinvolge specialisti in più ambiti (malattie respiratorie, malattie infettive, allergie, gastroenterologia etc) per identificare la causa e definire la cura più efficace.

Terapia

Determinare la causa della tosse è fondamentale per un trattamento efficace.

In caso di lievi infezioni del tratto respiratorio superiore (riniti, laringiti virali), spesso la tosse è di lieve entità e scompare alla risoluzione dell’infezione senza particolari interventi. In questi casi, il riflesso della tosse può essere conseguenza della produzione di muco dal naso che scola in gola ed un notevole beneficio si ottiene con i lavaggi nasali con soluzione salina (fisiologica o ipertonica). Tra i rimedi per la tosse si suggerisce di assumere liquidi, come l’acqua, o liquidi caldi, come il tè o il brodo oppure il succo di limone, che aiutano a fluidificare il muco e possono lenire la gola. Anche l'umidificazione degli ambienti con un vaporizzatore o una doccia a vapore può alleviare la tosse.

Tuttavia, se la tosse non passa, la causa potrebbe essere grave e occorre consultare un medico. Nell’ambito del trattamento della tosse il medico può prescrivere:

  • farmaci soppressori della tosse, questi farmaci non eliminano le cause scatenanti ma agiscono sul sintomo, esercitando un’azione a livello del sistema nervoso inibiscono lo stimolo della tosse. Dovrebbero essere utilizzati solo quando indicato dal medico
  • farmaci mucolitici, sono mirati a fluidificare il muco che ostruisce le vie aeree e a rendere più facile la sua espulsione con la tosse
  • antistaminicihanno mostrato scarsa efficacia nel trattamento della tosse, salvo quando questa è causata da un’allergia con interessamento di naso, faringe e trachea
  • farmaci per l'asma per via inalatoria, i corticosteroidi e i broncodilatatori sono i trattamenti più efficaci per la tosse legata all'asma in quanto riducono l'infiammazione e aprono le vie respiratorie
  • bloccanti dell'acidità, indicati in caso di tosse causata da reflusso gastroesofageo. Quando le modifiche allo stile di vita non bastano a risolvere il problema del reflusso acido, si può ricorrere a questi farmaci che bloccano la produzione di acido

In caso di tosse nei bambini è molto importante che il medico diagnostichi tempestivamente quale causa stia alla base di questo sintomo ed iniziare la terapia più idonea. È fondamentale non somministrare ai bambini (soprattutto se piccoli) alcun farmaco, nemmeno quelli senz'obbligo di prescrizione medica, senza prima aver consultato il medico. La somministrazione impropria di medicinali contro la tosse potrebbe talvolta risultare controproducente, se non addirittura dannosa o potenzialmente pericolosa per il bambino.

Prevenzione

Alcune delle infezioni respiratorie che possono causare la tosse, come l’influenza, la pertosse, il COVID-19, sono prevenibili con vaccini e con l’applicazione delle norme igieniche di base, quali evitare di toccarsi occhi, naso e bocca e lavarsi spesso le mani con acqua e sapone e/o con disinfettanti per le mani.

Ambienti polverosi, saturi di fumo o di vapori irritanti, o l’uso di sostanze che producono vapori irritanti come detersivi e igienizzanti casalinghi possono provocare la tosse. In questi casi è importante utilizzare maschere e arieggiare gli ambienti per evitare il ristagno di fumi e vapori. Il fumo è irritante per gola e naso, per cui il medico generalmente consiglia di smettere di fumare in caso di tosse frequente o cronica. Alcuni farmaci possono causare la tosse come effetto collaterale, come per esempio gli ACE inibitori impiegati nel trattamento dell'ipertensione; in questi casi il medico può prescrivere altri farmaci che non abbiano la tosse come effetto collaterale.

Complicazioni

La tosse persistente può causare stanchezza, insonnia, vertigini o svenimenti, mal di testa, mentre se i colpi di tosse sono particolarmente energici e violenti, si possono avere perdite di urine, vomito, emorragia sottocongiuntivale e persino la rottura delle costole.

Bibliografia

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Una guida per riconoscere la tosse

Mayo Clinic. Cough

Prossimo aggiornamento: 07 Ottobre 2027

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