Con la pressione alta basta mangiare uno spicchio di aglio e non servono i farmaci?

Anche se l'aglio ha dimostrato un modesto effetto antipertensivo non esistono evidenze certe che mangiarne uno spicchio, anche tutti i giorni, sia una terapia efficacie contro la pressione alta (1).

È vero che i farmaci servono solo a far arricchire le case farmaceutiche?

Tutti i farmaci sono costantemente sottoposti a processi di valutazione da parte di Enti regolatori europei (European Medicines Agency-EMA) e nazionali (Agenzia Italiana del Farmaco-AIFA) che ne garantiscono l'utilità, la sicurezza e la disponibilità a prezzi ragionevoli. In Italia l'AIFA e le Regioni trattano con le case farmaceutiche affinché i farmaci (nuovi e vecchi) siano disponibili al prezzo più basso possibile e sostenibile per la collettività.

Gli psicofarmaci creano sempre dipendenza?

La dipendenza da psicofarmaci si verifica solo in seguito ad un uso scorretto del farmaco: uso protratto (>6 mesi) senza controllo medico, dosaggio elevato, auto somministrazione con dosi e tempi inadeguati, brusca interruzione della cura e associazione con sostanze d’abuso quali alcol e droghe (1).

Le medicine alternative sono più sicure ed efficaci?

Le medicine alternative includono molte pratiche di cui non si conoscono i reali effetti sulla salute e possono essere inefficaci o dannose.

Se non mangio pane e pasta posso evitare di prendere i farmaci per il diabete?

L'alimentazione ha un ruolo centrale nella prevenzione e nella terapia del diabete mellito, ma non può in alcun modo sostituire i farmaci laddove, in base agli opportuni accertamenti eseguiti, essi siano stati indicati.

Sono impotente… ho bisogno della “pillolina”?

Le cause dell’impotenza possono essere molto diverse: di tipo fisico (malattie endocrine, vascolari, neurologiche, diabete etc.) o psicologico (ansia, depressione, stress etc.) o di ambedue i tipi. È questa la motivazione per cui l’uso dei farmaci non è sempre la soluzione migliore; va, invece, identificata la causa in modo di poter attuare la giusta terapia  eliminando anche eventuali fattori di rischio e mantenendo uno stile di vita salutare (1).

Il medico mi ha detto di prendere un farmaco per tutta la vita. Allora sono grave?

Non sempre c'è un nesso tra la durata della terapia e la gravità della malattia. Molto spesso le terapie hanno come obiettivo principale la prevenzione di complicanze o il mantenimento di un buon livello di qualità di vita.

Soffro di insonnia. Se mi prendo una pillolina in farmacia dormirò come un sasso?

I disturbi del sonno devono essere gestiti con il supporto di un medico. I farmaci disponibili variano per efficacia e sicurezza, possono dare dipendenza e non vanno assunti per lunghi periodi o quando i disturbi del sonno sono solo occasionali.