Bambini: con la diarrea è meglio mangiare “in bianco”?
Nella gastroenterite acuta non è obbligatorio seguire una dieta in bianco: la normale alimentazione non va interrotta e va ripresa non appena l’appetito migliora.
Se il mio bambino ha la febbre alta devo coprirlo?
La risposta è no! I bambini con febbre, soprattutto se alta, non vanno coperti, piuttosto dovrebbero essere svestiti per aiutarli a disperdere il calore in eccesso.
Non tagliare il cordone ombelicale subito dopo la nascita fa bene al bambino. È vero?
Mantenere cordone e placenta connessi fino al distacco spontaneo può trasmettere al bambino infezioni e sostanze tossiche.
Nel primo anno di vita i bambini sono troppo deboli per essere vaccinati?
Le vaccinazioni del bambino nel primo anno di vita non compromettono né sovraccaricano il sistema immunitario. La ricerca scientifica, infatti, ha dimostrato che nel primo anno di vita il bambino è già perfettamente in grado di rispondere alle componenti dei microbi contenute nei vaccini senza conseguenze per l’organismo (1, 4)
Il disturbo di attenzione esiste, oppure è colpa degli adulti che non ascoltano abbastanza i bambini?
Alcuni bambini e ragazzi si distraggono facilmente, fanno fatica a concentrarsi, a portare a termine un’attività dall'inizio alla fine, a programmare e a gestire il proprio tempo, ad aspettare il proprio turno nella conversazione e nel gioco, faticano a controllarsi e a stringere amicizie. Questi comportamenti possono essere presenti nel bambino piccolo e, poi, scomparire con la crescita, ma se l'intensità diventa tale da ripercuotersi in maniera negativa sulla qualità di vita dei ragazzi nei vari contesti (casa, scuola e amici), tanto da diventare un ostacolo per la crescita e l’apprendimento, allora si può parlare di Disturbo da deficit dell'attenzione e iperattività-ADHD.
Quando il neonato piange bisogna dargli subito il ciuccio?
Quando il neonato piange bisogna cercare di capire il perché del pianto. Dare il ciuccio è altamente sconsigliato soprattutto all'inizio dell’allattamento e nei primi mesi di vita.
Mio figlio è malato se a 2 anni parla con un compagno immaginario?
L'invenzione di un amico immaginario da parte del bambino in età prescolare, ovvero dai 2 ai 6 anni, non deve preoccupare il genitore; è, infatti, un fenomeno molto comune in quella fascia di età e non presenta nessun tratto psicopatologico.
Meglio tenere i bambini in casa piuttosto che mandarli all'asilo a prendere le malattie?
I bambini che frequentano il nido o la scuola dell’infanzia nel corso dei primi 2 anni si ammalano di più rispetto ai loro coetanei seguiti a casa, ma sviluppano una più precoce acquisizione dell’immunità̀ che determina un minor numero di infezioni, asma e altre malattie in età scolare (1-2).