Il timore frequente nella popolazione che i vaccini contengano sostanze pericolose per la salute è certamente infondato.
Nei vaccini, oltre al principio attivo, sono inclusi tre tipi di sostanze, presenti in quantità stabilite a livello internazionale, e cioè: adiuvanti, stabilizzanti e conservanti. Gli adiuvanti potenziano la capacità del vaccino di fornire una risposta immune, gli stabilizzanti mantengono la composizione chimica del vaccino, mentre i conservanti impediscono la crescita di germi nel preparato.
I vaccini attualmente disponibili devono passare rigorosi test di sicurezza prima di essere approvati per l'uso (negli Stati Uniti da parte della Food and Drug Administration, in Europa da parte dell'agenzia europea per i medicinali, European Medicines Agency, EMA). Questi test sono obbligatori per legge e il monitoraggio continua anche una volta che essi entrano in commercio (1). Anche nei confronti del thimerosal, un composto organico contenente mercurio che ha suscitato in passato alcune perplessità, sono numerosissimi gli studi condotti in tutto il mondo che hanno fornito prove sufficienti a dimostrare l'assenza di rischi gravi per la salute (2,3).

1. VaccinarSì. I rischi reali connessi alle vaccinazioni
2. World Health Organization (WHO). Global Advisory Committee on Vaccine Safety. Weekly Epidemiological Record. 2012; 87(30): 281-7
3. Conklin L, Hviid A, Orenstein WA, Pollard AJ, Wharton M, Zuber P. Vaccine safety issues at the turn of the 21st century. BMJ Global Heath. 2021; 6(Suppl 2)