L'influenza è una malattia che viene da molte persone considerata banale e senza effetti collaterali.
In realtà, la gravità non è l’influenza, che di per sé non è una malattia preoccupante, ma le sue complicanze come, ad esempio, la polmonite o il peggioramento di malattie che già si avevano in precedenza, soprattutto le malattie cardiovascolari o polmonari.
Ogni anno colpisce, in forma più o meno severa, tra il 10-20% della popolazione generale (3). I soggetti più a rischio sono, di solito, quelli in maggiore stato di vulnerabilità e compromissione del sistema immunitario, ovvero gli anziani, le donne in stato di gravidanza e i bambini molto piccoli (4). Il consiglio è di evitare il fai-da-te, di vaccinarsi contro il virus dell’influenza, in modo da salvaguardare la propria salute o quella dei propri figli e di rivolgersi sempre al medico per avere una valutazione corretta delle condizioni complessive per procedere alle cure più adeguate.
L’immunizzazione annuale con il vaccino anti-influenzale è un importante strumento di sanità pubblica che previene la malattia durante l'inverno, ovvero quando il virus circola maggiormente, e protegge per almeno 1 anno dalla somministrazione.

1. Ministero della Salute. Influenza
2. Foppa IM, Chenga P, Reynoldsa SB, Shaya DK, Cariasd C, Breseea JS, Kima IK, Gambhird M, Frya AM. Deaths averted by influenza vaccination in the U.S. during the seasons 2005/06 through 2013/14. Vaccine. 2015; 33(26): 3003-3009
3. Ministero della Salute. Vaccinazione antinfluenzale 
4. World Health Organization (WHO). What are some of the myths - and facts - about vaccination?