L'esercizio fisico è efficace solo se doloroso?

Il dolore è un segnale d’allarme e non di efficacia. Il dolore, infatti, è il “mezzo” con cui il corpo ci indica che si sta lavorando male oppure che si sta facendo uno sforzo troppo intenso o un esercizio sbagliato (1).

Non è vero che, se durante l'attività fisica non si sente dolore, non si sta lavorando bene.
Chi pratica un'attività fisica regolare può svolgere esercizi anche molto intensi senza avvertire alcun dolore. Se durante l'allenamento compare un crampo o altro dolore, bisogna fermarsi e aspettare che passi. Se non scompare, oppure se ricomincia o aumenta dopo la ripresa dell'attività, bisogna interrompere l’esercizio e consultare un medico. Possibili cause del dolore avvertito durante l'allenamento sono contratture, stiramenti o strappi. Tali traumi muscolari sono molto frequenti tra gli sportivi, con un'incidenza tra il 20-30%. Nella contrattura si ha una contrazione involontaria e dolorosa di uno o più muscoli, mentre lo stiramento è causato dall'eccessivo allungamento delle fibre muscolari, e nello strappo si ha addirittura la loro rottura. Questi eventi si verificano quando il muscolo viene sollecitato in maniera eccessiva o in caso di movimenti bruschi e violenti, soprattutto in persone non allenate. In questi casi è importante smettere l'allenamento e far riposare il muscolo per evitare un peggioramento della situazione. Eseguire un riscaldamento prima dell'allenamento con esercizi di allungamento muscolare, sia prima che dopo l'attività fisica, sono utili per prevenire questi eventi dolorosi.
Mai sottovalutare i segnali che il nostro corpo ci manda: meglio prevenire un trauma muscolare che curarlo!

1. Centres for Disease Control and Prevention (CDC). Sports and recreation-related injuries