Sottoporsi periodicamente a idrocolonterapia elimina le scorie tossiche dall'intestino?
La pratica dei lavaggi intestinali a scopo depurativo non ha nessuna utilità, ma può procurare danni anche molto gravi.
L'idrocolonterapia consiste nel lavaggio dell'intestino attraverso l’introduzione nel retto di acqua dolce filtrata, spesso arricchita di erbe o enzimi. La pratica, di origine molto antica, fu screditata all'inizio del 1900 dall'Associazione Medica Americana ma è stata recentemente riproposta a scopo commerciale sulla base della presunta necessità di aiutare l’intestino a depurarsi dall'accumulo di rifiuti e sostanze tossiche. In assenza di malattie serie, che richiedano una supervisione medica, l’intestino è perfettamente in grado di espellere i residui alimentari, soprattutto se aiutato da una alimentazione bilanciata con il giusto apporto di fibre vegetali. La pratica dei lavaggi intestinali a scopo depurativo, dunque, non ha nessuna utilità, ma può invece procurare danni anche molto gravi. L'idrocolonterapia può essere pericolosa; sono stati riportati alcuni casi in cui l'idrocolonterapia praticata da personale non professionale ha danneggiato la mucosa intestinale, causando la perforazione del retto (1). Tale lesione può favorireaddirittura l'insorgenza di infezioni difficili da debellare o addirittura potenzialmente letali (2).
1. Handley DV, Rieger NA, Rodda DJ. Rectal perforation from colonic irrigation administered by alternative practitioners. The Medical Journal of Australia. 2004; 181(10): 575-576
2. Dore M, Gleeson T. Escherichia coli Septic Shock Following Colonic Hydrotherapy. The American Journal of Medicine. 2015; 128(10): 31