È vero che i cerotti cinesi curano il diabete e il protocollo Pullman funziona?

Purtroppo non è vero che i cerotti cinesi attenuano i sintomi della iperglicemia e che il protocollo Pullman funziona.

Facendo una semplice ricerca sul web ci si può imbattere in una “miracolosa” cura per il diabete: si tratta di cerotti cinesi DiaRemedium, prodotti negli Stati Uniti a base di fantomatiche erbe della medicina tradizionale cinese. Questi cerotti, “unici nel loro genere”, indurrebbero l’auto produzione d’insulina. A evidenziare questa bufala è stato Giorgio Sesti, presidente della Società Italiana di Diabetologia (SID), che ha raccolto la segnalazione dei colleghi diabetologi i quali hanno saputo dell’esistenza di tale prodotto dai propri pazienti che, a loro volta, hanno conosciuto questo prodotto sui social.
Un’altra falsa notizia sul diabete, presente su web da alcuni anni, riguarda una rivoluzionaria ricerca che avrebbe dimostrato come la “glicemia alta non dipenda dall'insulina, bensì dalla produzione eccessiva di glucosio da parte di enzimi dei reni e del fegato”. Su questa congettura si basa il “Diabete Protocollo” messo a punto dal ricercatore, non medico, Kenneth Pullman; costui sostiene di avere praticato la cura su se stesso vedendo diminuire dopo 19 giorni la sua glicemia da 270 a 100mg/100, pur avendo sospeso insulina e antidiabetici. La “cura” è acquistabile su web. Di fatto si tratta di una pericolosa diffusione di dati non dimostrati scientificamente e mai pubblicati né validati. Queste affermazioni pericolose mettono in discussione tutti gli studi sulla malattia diabetica che, sin dalla scoperta dell’insulina nel 1921 dovuta a Frederick Grant Banting e John James Richard Macleod, hanno reso e rendono accettabile la vita di gran parte dei diabetici.
Va tenuto presente che l’insulina è un ormone proteico che è secreto dalle cellule beta delle isole di Langerhans. Quando l’insulina è prodotta in quantità non sufficiente dal pancreas oppure le cellule dell’organismo non rispondono alla sua presenza nel sangue, si hanno livelli di glucosio più alti del normale (iperglicemia), con la comparsa del diabete. In conclusione spiega Sesti, con riferimento ai cerotti e al protocollo Pulmann, mai sospendere l’insulina e sottolinea che “Questi risultati non sono provati da nessun studio scientifico e si basano su assunti molto pericolosi. L’insulina è un farmaco salvavita per i 300mila italiani con diabete di tipo 1 e terapia indispensabile anche per 800mila diabetici di tipo 2 e la sua sospensione può mandare in coma, mettendo a rischio la vita”. Il consiglio, conclude, “è quello di rivolgersi al medico prima di sospendere farmaci o di intraprendere cure a base di nutraceutici o qualsiasi altro protocollo”.

Pazienti.it. Stop alle iniezioni di insulina per i diabetici: è arrivato il cerotto ricco di cellule beta!

Redazione ANSA. Diabete: da cerotti a protocolli, fake news minacciano salute. Roma 31 luglio 2017