Introduzione
La glucosamina è uno zucchero importante per la sintesi di diverse sostanze naturali, quali zuccheri, lipidi (grassi) e proteine.
Ne esistono diverse forme: la glucosamina solfato, la glucosamina cloridrato e la N-acetilglucosamina.
Essendo un precursore importante di componenti essenziali della cartilagine articolare (proteoglicani e glicosaminoglicani, GAG), la glucosamina contribuisce a mantenere integra la cartilagine, tessuto che agisce come un cuscinetto ammortizzatore proteggendo le estremità articolari delle ossa dall'attrito.
Nell'artrosi e nell'artrite la cartilagine normalmente è assottigliata o lacerata.
La glucosamina è anche un componente della cheratina solfato e dell’acido ialuronico, anch'essi presenti nella cartilagine articolare e nel liquido che lubrifica le articolazioni (sinoviale).
Essendo il gruppo solfato importante per la produzione di cartilagine, la glucosamina solfato è ritenuta più efficace rispetto agli altri tipi di glucosamina che non lo contengono.
Viene prodotta a partire dai gusci di crostacei o dalla fermentazione del grano, oppure sintetizzata in laboratorio.
In Italia la glucosamina solfato è indicata per il trattamento delle artrosi (o osteoartriti) primarie e secondarie ed è disponibile come specialità medicinale ottenibile dietro presentazione di ricetta medica ripetibile (classe C). Viene generalmente assunta per bocca e la dose giornaliera consigliata è di 1500 milligrammi (mg) in tre somministrazioni.
La glucosamina solfato, da sola o in combinazione con condroitina e/o altri componenti, quali metilsulfonilmetano (MSM), è disponibile anche come integratore alimentare, forma che non necessita di prescrizione medica e ha, generalmente, dosaggi più bassi di quelli presenti nelle preparazioni prescrivibili.
Sotto forma di integratore è ampiamente usata per il trattamento dell’artrosi e, più in generale, per attenuare il dolore e la rigidità articolare.
Va considerato che integratori diversi, di marca diversa, possono contenere quantità differenti di questi composti, anche molto al di sotto della dose farmacologicamente attiva, e questo può influenzare largamente l’efficacia del trattamento.
La glucosamina si può trovare anche sotto forma di pomata, sebbene non vi siano prove che possa essere assorbita dalla pelle.
Nonostante le vengano attribuite diverse proprietà, tra cui quella di rinforzare le articolazioni e contribuire a preservare la struttura e il grado di elasticità della cartilagine, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) non dà indicazioni specifiche per i prodotti a base di glucosamina, non essendoci prove scientifiche sufficienti a giustificare una relazione di causa-effetto tra l’assunzione di glucosamina e il mantenimento di una normale cartilagine.
È comunque riconosciuta la sua capacità di alleviare il dolore e migliorare la funzione articolare. Sebbene i tempi impiegati per avere un effetto siano molto più lunghi di quelli dei comuni farmaci antidolorifici o antinfiammatori (qualche mese in base alla risposta individuale), gli effetti collaterali sono molto più contenuti.
Effetti indesiderati (collaterali) e controindicazioni
Se presa nelle quantità raccomandate, la glucosamina solfato è ben tollerata.
Gli effetti indesiderati (effetti collaterali) riportati sono molto rari, tuttavia, l'uso orale di glucosamina solfato può causare nausea, bruciore di stomaco, costipazione, sonnolenza, reazioni cutanee, mal di testa.
Inoltre, poiché i prodotti a base di glucosamina spesso derivano dai gusci dei molluschi, l’integratore potrebbe causare una reazione allergica nelle persone con allergie ai crostacei.
La glucosamina potrebbe peggiorare l'asma ed è bene non usarla in caso di ipersensibilità accertata o presunta verso il principio attivo.
Sono state anche riportate interazioni con alcuni farmaci, in particolare la glucosamina potrebbe ridurre l’efficacia del paracetamolo o aumentare l’effetto degli anticoagulanti.
Va segnalato inoltre che la concentrazione e la purezza di questa sostanza, così come la presenza di eventuali contaminanti, negli integratori disponibili in commercio non sono sempre riportate.
È consigliabile in ogni caso, prima di assumere qualsiasi integratore, seguire i consigli del proprio medico curante o dello specialista.
Bibliografia
EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies (NDA). Scientific Opinion on the substantiation of a health claim related to glucosamine and maintenance of normal joint cartilage pursuant to Article 13(5) of Regulation (EC) No 1924/2006. EFSA Journal. 2012; 10(5): 2691
Zhu X, Sang L, Wu D, Rong J and Jiang L. Effectiveness and safety of glucosamine and chondroitin for the treatment of osteoarthritis: a meta-analysis of randomized controlled trials. Journal of Orthopaedic Surgery and Research. 2018; 13: 170
Simental-Mendía M, Sánchez-García A, Vilchez-Cavazos F, Acosta-Olivo CA, Peña-Martínez VM, Simental-Mendía LE. Effect of glucosamine and chondroitin sulfate in symptomatic knee osteoarthritis: a systematic review and meta-analysis of randomized placebo-controlled trials. [Sintesi]. Rheumatology International. 2018; 38(8): 1413
Kucharz EJ, Kovalenko V, Szántó S, Bruyère O, Cooper C &Reginster JY. A review of glucosamine for knee osteoarthritis: why patented crystalline glucosamine sulfate should be differentiated from other glucosamines to maximize clinical outcomes. Current Medical Research and Opinion. 2016; 32(6): 997
Link approfondimento
Mayo Clinic. Glucosamine (Inglese)
National Institutes of Health (NIH). National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH). Glucosamine and Chondroitin for Osteoarthritis (Inglese)
Humanitas research Hospital. Glucosamina
Prossimo aggiornamento: 25 Ottobre 2021